APRIRE UNA SOCIETA ALL’ESTERO
La libertà di stabilimento per aprire società all’estero permette al singolo soggetto o a più soggetti persone fisiche o a persone giuridiche di potere decidere liberamente nell‘investire costituendo nel rispetto del paese di origine e quello ospite società di capitali o altro tipo di società.
CHI APRE UNA SOCIETA ALL’ESTERO
CHI APRE UNA SOCIETA ALL’ESTERO
La necessità che spinge a optare per questa azione, oramai le conosciamo si dividono in diverse categorie,
Chi ha interesse nell’INTERNAZIONALIZZARE e creare nuovi mercati o pianificare nel rispetto delle leggi, sedi produttive o commerciali con meno pressione fiscale – burocratica, aprendo nuovi mercati e ponendosi in una situazione di una maggiore ricchezza per la ricerca e sviluppo fondamentale per la crescita di una azienda. Ma anche per essere vicino logisticamente a Fornitori o Clienti importanti, abbattendo costi logistici e tempi di consegna.
Chi DELOCALIZZA definitivamente perché la situazione attuale non gli permette di esistere, di investire e nella lontananza vedono la chiusura della loro impresa. Ogni singolo caso è da studiare non si può colpevolizzare il commerciale – il produttivo o altro, da studiare tutto il mondo che ruota attorno. Ma anche loro per essere vicino logisticamente a Fornitori o Clienti importanti, abbattendo costi logistici e tempi di consegna ed avere una chance in più.
Chi decide di optare per una sede secondaria con costi di produzione di servizi o prodotti più vantaggioso e, a volte anche migliori nella qualità.
Situazione che in un rapporto madre – figlia nel rispetto delle norme che regolamentano la stabile organizzazione, l’esterovestizione, il transfer pricing se del caso, permetta alla casa madre di poter operare nello sviluppo e magari anche in un servizio migliore.
Ci sono tantissime pianificazioni regolari che possono permettere al soggetto di poter muoversi all’estero, con società in Romania, Croazia, Slovenia, Serbia, Svizzera, UK ecc.
Con una pianificazione più o meno aggressiva senza rischi con il giusto investimento si può migliorare la propria situazione.
Sia che si tratti di un e-commerce, che operi in marketplace o in dropshipping o con un suo sito autorevole, il soggetto può – e ne ha il diritto – di posizionarlo all’estero nel rispetto della gestione management – esterovestizione, stabile organizzazione e della propria personale posizione fiscale, senza cadere in frodi carosello per essere più competitivi di altri competitor.
Pertanto, non esiste limite ad una pianificazione oggettiva e soggettiva che ne permetta lo svolgimento, l’importante non lasciare nulla al caso sotto tutti i profili giuridici per primi.
L’analisi è l’approccio preliminare operato con il Cliente al fine di inquadrare i suoi obbiettivi, migliorarli assieme,
- In primis si approfondiscono le necessità del Cliente
- In un secondo step viene studiato il flusso di business, di attività, clienti finali e i fornitori, cosi si è in grado di avere una vision completa del business e si può iniziare a individuare la giurisdizione più adatta al suo core business.
- È il momento in cui si individua la posizione fiscale della Newco o delle Newco, le imposte societarie a seconda del Paese prescelto, la tipologia societaria, senza tralasciare Amministrazione e Partecipazioni ai fini di esterovestizione e riporto dei dividendi nel Paese di provenienza fiscale dei singoli soggetti.
Tutto sembra molto indaginoso ma in realtà con uno studio logico delle varie divisioni che compongono, sia una piccola unita che una grande, qualsiasi sia il core business, siamo in grado di pianificare al meglio la posizione del Cliente.
Una volta creata una matrice da seguire, abbiamo tutte le informazioni per inserire le varie opportunità assieme al Cliente.
Costituire una Società in Romania, il tipo di società in Romania
- Aprire una Partita iva in Slovenia, una SP in Slovenia, una Società in Slovenia
- Aprire una Partita Iva in Croazia
- Aprire una Società in UK, a Madeira, alle Canarie
Tutto dipende ora in – primis dalla volontà del soggetto – dal business – dalla scelta logistica – dalle imposte – societarie e dai dividendi – dagli accordi internazionali.
Ogni cosa va a intersecarsi con il core business per ottenere la migliore Pianificazione, gli argomenti sono a 360 gradi.
Qui troviamo tutte le possibili diverse opportunità per costituire una partita iva all’estero
Partiamo dall’ovest, Delaware Gibilterra Canarie Madeira Portogallo Svizzera Cipro Malta Emirati, avrebbero necessità di una News a parte per ciascuna per le varie particolarità e le loro pianificazioni specifiche, che possono essere utilizzate in diverse situazioni una diversa dall’altra.
Riassumiamo le più dirette operative che poi possono essere intersecate con partecipazioni di terze per migliorare la pianificazione di imposte e di dividendi.
Tipo di società o ditta individuale,
D.o.o. pari alla nostra Srl, Capitale sociale 7.500 euro, necessario il casellario fiscale per i soci, negli ultimi anni una stretta sia a livello amministrativo che bancario per favorire che crea lavoro in Slovenia con uffici – logistica ecc, la pressione fiscale societaria 19% i dividendi a seconda della natura fiscale dei soci (legge contro la doppia imposizione, se partecipata da persona giuridica vige Tax Exemption).
SP ditta individuale con dei tetti di fatturato da 100 mila euro anno a 300 mila euro in biennio, e una aliquota al 4% di pressione fiscale forfettaria, la residenza fiscale anagrafica è obbligatoria, con i contributi dal secondo anno la pressione passa dal 15-18% annuo.
Esistono anche società per azioni, l’azionariato non è anonimo.
Croazia
Tipo di società
O.o.d. o D.o.o. simile alle nostre Srl, con capitale sociale di 2.700 euro e una pressione fiscale del 12% sino a 399 mila euro superiore al 18% sugli utili e dividendi al 12% (legge contro la doppia imposizione, se partecipata da persona giuridica vige Tax Exemption)
Un sistema burocratico snello valida alternativa alla Slovenia in caso di problematiche facilità di lingua.
Esistono anche società per azioni, l’azionariato non è anonimo
Tipo di società
La ditta individuale e poco usata, più che altro dai residenti ha una tassazione più alta più la contribuzione
SRL come la Srl italiana può essere a socio unico, ha due tipologie di imposte
La prima forfettaria sino a 500mila euro di fatturato con 1% di imposte sui ricavi e 3000 euro anno di contributi su un dipendente o sull’amministratore, di queste societa se ne possono costituire nr. 3 gemelle al fine di avere un tetto di 1,5 mio di euro di fatturato
La seconda imposte societarie normali 16% sugli utili nessun altro vincolo.
Dividendi 8% per entrambe le situazioni (legge contro la doppia imposizione, se partecipata da persona giuridica vige Tax Exemption).
Esistono anche società per azioni, l’azionariato non è anonimo
Tipo di società
D.o.o. simile alle nostre Srl, con capitale sociale inesistente e una pressione fiscale del 15% e dividendi al 20% (legge contro la doppia imposizione, se partecipata da persona giuridica vige Tax Exemption)
Valida alternativa la Branch se la casa madre puo supportare bene la contabilita della serba e il consolidato.
Esistono anche società per azioni, l’azionariato non è anonimo
Nel chiudere questo articolo, nulla è impossibile da pianificare, ricordate che “l’ottimista è quello che ricerca la soluzione”
….mai nulla al caso….non esitate a Contattarci per ulteriori informazioni …
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