NEWS 2024 ROMANIA – TASSAZIONE STRUTTURA SOCIETARIA – e-FACTURA

e-TRANSPORT…

L’anno 2024 inizia con una serie di novità in ambito fiscale e tassazione romania.
Anche la Romania purtroppo piano piano si adegua a delle richieste Europee, e/o per pianificare il sistema fiscale che offriva forse troppe opportunita’.
Anche se su molte soluzioni ci sarebbe a che dire….

Ci sono sensibili novita dagli asset societari, alla fatturazione elettronica interna, alla deducibilita’/indeducibilita’ parziale di alcuni costi, qui tratteremo tre dei piu importanti cambiamenti, altri molto piu specifici direttamente con i Clienti destinatari.

tassazione in romania

MODIFICHE AL REGIME FISCALE APPLICABILE ALLE MICROIMPRESE

e- FACTURA

e-TRANSPORT

Modifiche relative al regime fiscale applicabile alle microimprese

A partire con il 1° gennaio 2024 sono previste due aliquote fiscali per le microimprese:

-1% per le microimprese che realizzano ricavi non superiori a 60.000 euro (annui) compresi i soggetti che non svolgono le attività sotto indicate;

-3% per le microimprese che:

          – realizzano ricavi oltre 60.000 euro e inferiori a 500.000 euro (annui);

          – o svolgono le attività principali o secondari, classificati nei seguenti codici.

CODICI CAEN:

  • 5821 – Edizione di giochi per computer,
  • 5829 – Edizione di altri software,
  • 6201 – Produzione di software non connesso all’edizione,
  • 6209 – Altre attività dei servizi connessi alle tecnologie dell’informatica,
  • 5510 – Alberghi e strutture simili,
  • 5520 – Alloggi per vacanze e altre strutture per brevi soggiorni,
  • 5530 – Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte,
  • 5590 – Altri alloggi,
  • 5610 – Ristoranti e attività di ristorazione mobile,
  • 5621 – Fornitura di pasti preparati (catering per eventi),
  • 5629 – Mense,
  • 5630 – Bar e altri esercizi simili senza cucina,
  • 6910 – Attività degli studi legali, solo per le società dotate di personalità giuridica che non siano enti fiscalmente trasparenti, costituiti da avvocati ai sensi di legge,
  • 8621 – Servizi degli studi medici di medicina generale,
  • 8622 – Servizi degli studi medici specialistici,
  • 8623 – Attività degli studi odontoiatrici,
  • 8690 – Altri servizi di assistenza sanitaria.

Le soglie fiscali in euro sopra menzionate vengono verificate sulla base dei ricavi accumulati dall’inizio dell’anno fiscale.

Il tasso di cambio per la determinazione dell’equivalente in euro è quello in vigore alla fine dell’esercizio finanziario precedente.

Resta non modificata la condizione minimadi realizzare ricavi diversi da quelli di consulenza e/o di management in misura superiore all’80% del reddito complessivo, nonché la condizione di avere un dipendente a tempo pieno o un contratto o mandato o di amministrazione con una retribuzione mensile almeno pari al salario minimo nell’economia.

Un cambiamento importante apportato al regime delle microimprese è la riduzione del numero di tali società che possono essere possedute da una persona nella misura del 100% delle quote, dal nr. 3, come era l’anno precedente, al nr. 1, ma anche al modo in cui la soglia di 500.000 euro di ricavi viene calcolato.

Secondo le nuove modifiche, a partire dall’anno fiscale 2024, gli associati/azionisti possono detenere, direttamente o indirettamente, più del 25% del valore/numero dei titoli di partecipazione o dei diritti di voto in una singola microimpresa.

E cioè potranno detenere nr. 1 società al 100% e nr. x con quota al di sotto del 25%!

Il significato dei termini “posseduto direttamente o indirettamente” è definito secondo la definizione data dall’art. 4 ind. 4 della Legge 346/2004 in materia di società collegate e verranno analizzati con voi caso per caso.

I soci che detengono direttamente o indirettamente partecipazioni in più microimprese avranno tempo fino al 31 marzo 2024 per scegliere quale delle società continuerà a usufruire del regime di microimpresa.

Nel determinare il livello di ricavi ottenuti nell’anno precedente per l’inclusione nel limite di 500.000 euro, verranno sommati i redditi di tutte le aziende possedute da una persona.

Pertanto, per poter beneficiare del regime fiscale delle microimprese nel 2024, è necessario che la somma dei ricavi ottenuti nel 2023 da tutte le società possedute da ciascun associato che possiede direttamente o indirettamente più del 25% delle quote di partecipazione, dovranno essere inferiori al limite di 500.000 euro!

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Di seguito vengono riportati i cambiamenti che incidono sulla attività e le nostre proposte di fatturazione elettronica.

e-Factura – Fattura Elettronica

A partire con il 1 gennaio 2024, gli operatori economici stabiliti in Romania, indipendentemente dal fatto che siano o meno registrati ai fini IVA, hanno l’obbligo di segnalare tutte le fatture emesse nel rapporto B2B e, nel rapporto con le Istituzioni Pubbliche mezzo il sistema nazionale di fatturazione elettronica RO e-Factura.

Le fatture emesse ai Privati ​​non vengono riportate nel sistema nazionale di fatturazione elettronica RO e-Factura.

Sono esenti dall’obbligo di utilizzo del sistema nazionale di fattura elettronica RO e-Factura le seguenti operazioni:

  • consegne di beni spediti o trasportati fuori dall’Unione Europea;
  • cessioni intracomunitarie di beni.

Il termine per l’invio delle fatture emesse nel sistema nazionale di fatturazione elettronica RO e-Factura è di 5 giorni di calendario dalla data di emissione della fattura, e non oltre 5 giorni di calendario dalla scadenza legale per l’emissione della fattura.

Il mancato rispetto del termine sopra citatp per la presentazione delle fatture nel sistema nazionale di fatturazione elettronica RO e-Factura costituisce una contravvenzione, che viene sanzionata con una multa da 5.000 lei a 10.000 lei, per le persone giuridiche classificate come grandi contribuenti, definiti dalla legge , con un’ammenda da 2.500 lei a 5.000 lei, per le persone giuridiche classificate come contribuenti medi, definiti dalla legge, e con un’ammenda da 1.000 lei a 2.500 lei, per le altre persone giuridiche, nonché per le persone fisiche.

In via eccezionale, tra il 1° gennaio e il 31 marzo 2024, il mancato rispetto del termine per l’invio delle fatture nel sistema nazionale di fatturazione elettronica RO e-Factura non è sanzionato, al fine di dare il tempo a contribuenti di adeguarsi alla nuova situazione.

A partire dal 1 luglio 2024, la ricezione e la registrazione da parte del destinatario, un soggetto passivo stabilito in Romania, di una fattura che non soddisfa le condizioni della fattura elettronica costituisce una violazione ed è sanzionata con una multa pari al 15% del valore totale della fattura.

Praticamente, è vietato registrare fatture che non siano state inviate dal fornitore attraverso il sistema nazionale di fatturazione elettronica RO e-Factura.

Presto Vi forniremo un’applicazione attraverso la quale sarà possibile inviare e scaricare le fatture elettroniche. I costi dell’applicazione sono di circa 10 euro/mese + IVA e comprende l’abbonamento e la possibilità di ricevere e/o inviare 10 fatture al mese. Per il superamento del numero di 10 fatture verrà aggiunto 0,5 euro + IVA per ogni fattura ricevuta o inviata.

L’applicazione è accessibile online, senza installazione sul computer e consente l’elaborazione OCR delle fatture emesse e la trasmissione al sistema RO e-Invoice, nonché il download e la lettura delle fatture ricevute dai fornitori.

e-Transport

Nonostante la segnalazione delle spedizioni internazionali di merci sia diventata obbligatoria dal 1° gennaio 2024, non esistono ancora regole chiare su come segnalarle.

Come nel caso della fattura elettronica, dal 1° gennaio al 30 giugno 2024 non verranno applicate sanzioni per mancata dichiarazione nel sistema e-Transport RO.

La dichiarazione nel sistema RO e-Transport consiste nel generare il codice UIT in un massimo di 3 giorni calendaristici, prima della data dichiarata per l’inizio del trasporto, oppure fino alla presentazione al valico di frontiera stradale all’ingresso in Romania, o nel luogo di importazione, l’effettiva messa in movimento del veicolo, per le consegne.

La dichiarazione è resa dal beneficiario dell’acquisto intracomunitario o dal venditore, in caso di consegna intracomunitaria, dall’importatore, rispettivamente dall’esportatore, in caso di trasporti extracomunitari (non dal vettore) .

Nel caso di mancata dichiarazione o dichiarazione errata nel sistema di trasporto elettronico RO e-Transport, sono previste sanzioni elevate, tra 20.000 e 50.000 lei e la confisca dei beni non dichiarati.

Prima di effettuare una spedizione internazionale vi preghiamo di contattarci per espletare le formalità necessarie.

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Ci aspettiamo assestamenti nei primi mesi dell’anno da parte delle Istituzioni Pubbliche nella speranza che si agevolino le prime modifiche abbastanza drastiche all’impatto……..

Non Esitate a contattarci per ulteriori approfondimenti…..